I consulenti legali di AISAC relativamente all’assegno di frequenza e all’attuale sospensione delle attività didattiche e dei servizi per l’infanzia precisano che:
Le disposizioni finora adottate non affrontano esplicitamente la questione della corresponsione dell’indennità mensile di frequenza durante il periodo di sospensione delle attività didattiche e dei servizi per l’infanzia, né l’Inps si è espresso in proposito.
A nostro avviso, l’interpretazione più corretta è che gli alunni con disabilità mantengono il diritto all’indennità di frequenza nonostante l’attuale sospensione delle lezioni. Dal momento infatti che i decreti del Governo prevedono che siano garantite forme di didattica a distanza, dovrebbe ritenersi comunque soddisfatto il requisito della frequenza.